CRITERI DI IDONEITA'

Il potenziale donatore di sangue è in primo luogo un cittadino che preso coscienza del grave problema trasfusionale, lo affronta nell'unico modo possibile: offrendo spontaneamente e periodicamente il suo sangue, in maniera anonima e gratuita.

A questo primitivo slancio umanitario puè tuttavia seguire l'azione reale solo se, prima di donare, presso una struttura trasfusionale, viene accertata la sua idoneità alla donazione. Può infatti donare ogni persona sana dotata delle seguenti caratteristiche:

  • età compresa tra i 18 e i 65 anni;
  • peso superiore ai 50 Kg;
  • l'emoglobina non deve essere inferiore nelle donne a 12,5 g//dl e negli uomini a 13,5 g/dl, oppure l'ematocrito non deve essere inferiore rispettivamente a 38% e 40%;
  • la pressione arteriosa sistolica (pressione max) compresa tra i 100 e i 180 mm/Hg e la pressione arteriosa diastolica (pressione minima) tra i 50 e i 100 mm/Hg;
  • il polso deve essere ritmico, regolare e le pulsazioni comprese tra 50 e 100 al minuto.

Si tenga inoltre presente che l'intervallo minimo tra una donazione di sangue intero e quella successiva deve essere di 3 mesi e per le donne in età fertile di 6 mesi. Quindi il numero massimo di donazioni di sangue intero sono: per l'uomo 4 volte all'anno (intervallo fra due donazioni 90 giorni) e per la donna 2 volte all'anno (in età fertile).

Quanto dura il prelievo?
La donazione vera e propria tra i 7 e 10 minuti. A questo tempo va aggiunto quello necessario per il colloquio, gli esami pre-donazione, il ristoro e il riposo post donazione.

TOP